💥Povero amico mio...

A quanto leggo in giro, mio caro amico non ti lasciano in pace manco da morto. 

Tutti hanno qualcosa da scrivere contro o a favore. Chissà se tu mai avresti immaginato che la tua dipartita avrebbe scatenato sto putiferio. Povero amico mio, mi dispiace tanto ma il mondo terreno questo è. E tu ne eri più che consapevole e ne scrivevi spesso sul tuo blog. Abbi pazienza lassù dove ti trovi e perdona loro. Non sanno quello che fanno. 

💥Ricordo malsano

Questa immagine mi ricorda, mio malgrado, il comportamento di una certa maestrina d'asilo che alla dipartita di un blogger ha pensato bene di pubblicare il suo nome e cognome, (mancava l'indirizzo e il numero di telefono, chissà che in un prossimo futuro non lo aggiunga) infrangendo la riservatezza innata e voluta di quest'ultimo. Scatenando le morbosità di un certo anonimo. 

Immorale e, per fortuna, mette i manifesti della sua cristianità, altrimenti chissà che avrebbe combinato! 

Consiglio: fate attenzione con chi vi confidate, soprattutto se tramite email, dove tutto viene scritto e conservato.

Riposa in pace amico mio, che la terra ti sia lieve, che tu possa rincontrare la tua amata Bruna e il Dio che ci hai raccontato nei tuoi post e soprattutto perdona lei, forse non sa quel che ha fatto. 

A me, sinceramente, non stupisce, conoscendola... 

Non vorrei...

risultare cattiva, senza cuore, ma non vi sembra che la dipartita di Gus la stiate un po' troppo strumentalizzando? Come fosse un fatto di cronaca nera...

Conoscendo la sua riservatezza, non credo che questi comportamenti gli farebbero molto piacere. Lasciatelo riposare in pace. Dopo aver sofferto in vita, (il suo blog soprattutto ultimamente è stato un grido di sofferenza, i figli stessi lo scrivono nell'ultimo post) credo che ne abbia tutti i diritti.

Se davvero ne siete addolorati, allora il dolore vivetelo in silenzio, con discrezione, non mettendolo in piazza per chissà quale motivo, forse per gareggiare a chi ne scrive di più.