Chiarimenti

Un blogger mi ha chiesto: "perchè senti la necessità di diffondere una tua scelta di vita"sana" ......Scusa la domanda banale."

Rispondo con questo post.

Innanzitutto premetto che non la trovo una domanda banale anzi mi permette di spiegare in modo più chiaro i motivi per cui, appunto, sento il bisogno di divulgare la mia scelta di vita vegana.

Due domenica fa, io e la mia dolce metà, abbiamo deciso di andare a cena al ristorante. Ogni tanto ci vogliamo sentire sposini, e così ci comportiamo, cenare soli soletti senza tribù appresso, lume di candela, fiori nel calice di vetro sul tavolo...

Insomma siamo entrati in un ristorante "onnivoro", vegani se ne trovano pochi ahimè...

Il cameriere ci ha presentato il menù, noi abbiamo fatto presente il nostro veganismo.

Il tizio ci risponde: "abbiamo verdure cotte, oppure se preferiscono un'insalata verde con pomodori"

Garantisco che io non ho proferito una parola.(*) 

Mio marito invece gli ha spiegato che i vegani non sono animali erbivori, vedi mucche o capre ma sono esseri umani con 2 occhi, 1 naso, 1 bocca, 2 orecchie, 2 gambe, 2 braccia, insomma sono esseri umani come gli onnivori, hanno solo fatto scelte di alimentazione, di vita, compreso il rispetto verso gli animali ma mangiano tutto eccetto carne, formaggio, uova, pesce insomma tutto ciò che deriva dal mondo animale.

Quindi gli ha ordinato pasta con piselli, tralasciando il secondo (per evitare cadaveri) e, come dessert, macedonia di frutta varia naturalmente fresca, non scatolame. Se non era possibile, ci saremmo alzati e usciti.

Il poverello ha chiesto scusa imbarazzato, si è recato in cucina e dopo un po' è tornato per confermarci che il cuoco ci avrebbe preparato i piatti richiesti.

Devo confermare per correttezza che la cena è stata più che ottima. E abbiamo promesso al poverello che saremmo ritornati. 🤣🤣🤣

Dentro il mio cervello però è scattato qualcosina.

In parole povere, in basso linguaggio, ma quando ci vuole, ci vuole, mi sono rotta i cabasisi, anche se non li ho, di tutta l'ignoranza, di tutte le leggende metropolitane che si sentono e si leggono sui vegani, animalisti, e antispecisti.

Credo che sia ora che la gente inizi a svegliare il proprio cervello. Non è mai troppo tardi, in tutte le faccende della vita reale e virtuale (mettiamoci anche questa). Pandemia docet...

Da qui la mia necessità di diffondere la mia scelta di vita "sana" come scrive il mio amico blogger.

Chi vuole seguirmi è ben accetto, ovviamente; chi non vuole seguirmi, al primo incrocio, può girare a destra o a sinistra, come preferisce.

Io non trattengo nessuno, perché credo molto nella libertà individuale.

A bientôt

Torno alla mia montagna che mi sta aspettando🤣❤️👋

(*) ultimamente, dopo varie vicissitudini virtuali con una blogger do ut des e un altro blogger che, non trovando di meglio per giustificare la sua poca affinità con il mondo vegano, ha preferito deridermi, sto applicando il famoso detto  *il miglior disprezzo è la noncuranza*.

Devo dire che, applicandolo anche in questo caso, finalmente mi sento libera, davvero libera.

N.B se trovato qualche errore di scrittura, non fatemelo presente. Ho scritto di getto mentre sorseggiavo il mio caffè pomeridiano. Bye