Io sono vegana. Però provengo da una famiglia contadina molisana e alcune volte leggo strafalcioni sul web.
Come questo:
https://blog.giallozafferano.it/loti64/strutto-fatto-in-casa-come-ottenere-la-sugna/
Vero che il procedimento è lo stesso però il titolo del post e il suo contenuto è un poco ingannevole. Non specifica che sugna e strutto non sono la stessa cosa in quanto non derivano dallo stesso pezzo di corpo del povero maiale.
Lo strutto viene dal grasso sotto pelle dell'animale. La sugna dalla pancia (non so come si dice in gergo) e sinceramente se dovessi scegliere fra le due, sceglierei la seconda in quanto più "delicata" e fa sentire il gusto del maiale. (cadavere sai che gusto!)
Cmq per me il problema, per mia fortuna, non si pone. 😉🤣 Però ci tenevo a chiarire.
Un po' come la pancetta e il guanciale...
RispondiEliminacredo di aver visto ammazzare il maiale dai miei nonni fino agli 8 anni, non penso che in casa si faccia distinzione, ricordo il pentolone in cui bolliva il grasso e poi se non ricordo male, diventato liquido si conservava nella vescica del maiale, così come le budella si usavano per fare sarcicce.
RispondiEliminaLui faceva solo prosciutti, il resto macinava tutto e finiva nelle salcicce. Salvava anche la pelle per le cotiche, i guanciali e la pancetta, le ossa spolpate si arrostivano o finivano in padella
Povere bestie... Le loro urla... Terribile. E la gente continua a mangiare i loro cadaveri... Terribile.
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