Soluzione proposta da me: smettere di acquistare carne di pollo (*) e di conseguenza di cibarsene. Semplice no? Invece si continua a raccogliere firme che portano a soluzioni effimere. Si firma e poi si fa la coda in macelleria. Un po' come le manifestazioni di piazza, si fanno e poi tutti pecore ad obbedire. La soluzione a questo problema è sotto il controllo di tutti. Se si volesse... IMMEDIATA!
(*) sarebbe meglio e opportuno non comperare e mangiare NESSUN tipo di carne. Ricordarsi che sono cibi di cadaveri, quindi non portano nutrimento e poi chiedersi il perché ucciderli?
Chi scrive è arrivata a quasi 71 anni in salute, forse perché vegana? Chissà...
PS si prega di non gufare. Grazie 😜
Ops dimenticavo
RispondiEliminaOltre a guadagnare in salute, si guadagna nel portafoglio. Buon fine settimana a tutti/e
Sono della stessa idea, ma i cambiamenti drastici sono impossibili, occorre procedere gradualmente, anche se ci credo pochissimo in un cambiamento globale.
RispondiEliminaPosso concordare con il procedere graduale, ma che almeno prendano una decisione valida e la portino avanti. Invece vedo gente che parla parla parla, poi si ferma alle denominazioni dei prodotti e corre in macelleria... Ahimè ahimè
EliminaIl cambiamento deve essere appoggiato da chi promulga leggi, occorrono politici che non si fanno corrompere dalle lobby della carne che gli garantiscono voti.
EliminaSe le aziende che producono carne e derivati animali non hanno nulla da nascondere, perché non realizzano pubblicità in cui mostrano l'uccisione dell'animale che poi diventa quello che invece viene presentato nei piatti di una famiglia felice e bucolica? Perché non fanno vedere come vive realmente una mucca di cui sfruttano il latte o una gallina di cui sfruttano le uova, invece di mostrarle libere per verdi prati? Se i politici rivogliono il mio voto, esigo una legge di trasparenza verso il consumatore, non mi bastano le etichette sulle confezioni, che rappresentano una tappa del processo che sostengo e appoggio. Quelle etichette devono diventare immagini e filmati da trasmettere nelle pubblicità e nei telegiornali, a norma di legge, così come ci hanno tartassati con le profilassi sul covid! Quando vogliono, i politici sanno prendersi spazi televisivi per parlare, lo facciano anche per le povere anime ammazzate continuamente negli allevamenti.
E chi vuole mangiare carne, sia libero di catturare, ammazzare (senza armi diverse dalle proprie unghie e denti) e non soltanto comprare e cucinare la sua preda, come avviene in Natura.
Eh adesso tu pretendi troppo! Un politico che si muova a favore di un animale? Scherzi? E più facile ucciderli. Il tizio del Trentino insegna.
EliminaE poi non si muove un cittadino che ha un potere immenso in mano e manco lo sa...Vive beato nella sua ignoranza rallegrandosi della bistecca che ha nel piatto... Sperando che gli vada per diritto e non si becchi qualche malattia. 🤣
La pandemia e il suo seguito mi ha fatto capire che il popolo ha in mano un potere immaginabile per noi poveri umani. 😉 È sufficiente capirlo, prenderne atto, metterlo in pratica, e voilà. Diventerebbe sovrano, padrone di sé stesso, libero nelle sue scelte e soprattutto conoscerebbe cosa vuol dire responsabilità, rispetto non solo verso altri esseri umani, ma anche verso gli animali. Questi ultimi non hanno colpe se gli esseri umani sono stronzi. Scusa il francesismo, ma quando ci vuole ci vuole.
Hai mai fatto caso la puzza che emana in cucina un arrosto? E al contrario un buon sugo di pomodori freschi che sobbolle piano piano in pentola?
Chissà se qualche carnivoro scopre la differenza... 🍀❤️👋
Ho presente l'odore che si sente all'aperto passando accanto a un girarrosto o a una friggitoria di pesce. 🤢
EliminaOdori che non apprezzavo nemmeno quando mangiavo carne.
Molto meglio il sughetto di pomodori, ma anche quel filo d'olio aggiunto in padella ai ceci lessati ha il suo perché per le narici. 😋
A volte mi viene appetito proprio mentre cucino, dagli odori, sebbene inizi meccanicamente perché devo sfamarmi.
👏👏👏👏👏🍀🍀❤️❤️👋👋
Eliminaio dico meno carne, ma cercando una provenienza conosciuta anche se costa di più. Il cibo ha un prezzo se lo paghiamo meno vuol dire solo che la differenza la sta pagando qualcuno altro
RispondiEliminaIo cercherei di mangiarne sempre di meno fino a che non mangiarne più. Anche se conosci la provenienza è pur sempre un animale ucciso, un animale che ha diritto di vivere come lo abbiamo noi. Una felicità divisa a metà. Buona domenica 🍀🍀❤️❤️👋👋
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